Amazzone. Qui comincia l’avventura / d’Emma B. detta ‘Sventura’. / La signora radicale / mai la smette di far male, / mo’ sostiene che la guerra / là in Iraq salva la Terra; / e perciò sulla sua testa, / questa donna assai funesta, / anche se gli va un po’ stretto / vuole mettere l’elmetto. / Epperò su quel capino / dal pensier tanto tapino / sono certo e qui lo scrivo / meglio sta il preservativo.

Città martire. Gallipoli ha dato i natali a Rocco Buttiglione ed elegge Massimo D’Alema.

CadenaCope. Non sapete che cos’è?!... Vergognatevi! E’ la radio ufficiale della Conferenza Episcopale spagnola. Lì è nata una star, una stella morente che fa di nome Jiménez Losantos (cognome adatto al caso, ma, pare, abbia suscitato imbarazzo in Paradiso) diventato noto insultando sanguinosamente i politici laici, dicendo che la guerra in Iraq è giusta, e altre cruente amenità.

Lo speaker è anche imbroglione. La Egm che s’occupa di misurare gli ascolti delle emittenti in Spagna, ha scoperto, infatti, che tra le sue file quella radio ha infiltrato alcuni falsi intervistatori per modificare a proprio beneficio i dati d’ascolto.

Losantos è un ex maoista passato all’estrema destra. Come da noi ha fatto l’ex capo di “Servire il popolo” e altri suoi compagni filocinesi passati a Forza Italia.

Se perdona la scarsa fede in lui: dai riformisti guardami o dio, ché dai rivoluzionari mi guardo io.

Consiglio. Lo Studio “Previti e Associati”,in sèguito alla condanna definitiva in Cassazione per i reati del titolare, ora farebbe bene a mettere sulla targa la più giusta dizione “Previti e Affiliati”.

Crac . In tv Stefania Craxi: “… e quel sant’uomo di mio padre…”. Signora, si controlli!

Linguaggio . Berlusconi se n’è andato e speriamo mai più torni. Parliamo adesso di lui il meno possibile per ridimensionarne le spoglie. Il berlusconismo è, però, meno defunto. Tra i tanti guasti, ne ha apportati anche al modo di scrivere e parlare.

Supplico, ad esempio, d’astenersi rigorosamente da oggi in poi d’usare per la politica quelle metafore calcistiche del tipo: “scaldare i muscoli”, scendere in campo”, “entrare a gamba tesa” ecc.

Abbassano la politica e lo sport al livello di chi ha inventato quel becero modo d’esprimersi.

Pedalare! Viaggio spessissimo in treno e non mi ha rallegrato apprendere che tra le tecniche di guida ferroviaria ce ne sia una nota agli addetti ai lavori come Pedale dell’Uomo Morto.

Per essersi rifiutato d’usare quel sinistro pedale – “apparecchio”, afferma il Sindacato, “giudicato pericoloso e nocivo da molte Asl”… e ti credo! aggiungo io – il ferroviere Dante De Angelis è stato licenziato dalle FS.

Capo delle Ferrovie (che sospetto non sia un ferroviere): riassuma sùbito De Angelis, protettore di noi viaggiatori, o, lo giuro sulla testa delle mie locomotive, farò di lei un pedale… pardon!... volevo dire un Uomo Morto!

Punti di vista. "Desideriamo ciò che vediamo ogni giorno" , diceva il dottor Lecter, Hannibal Cannibal, all’investigatrice Clarice nel film "Il silenzio degli innocenti".

Esco e chiudo. Se qualcuno mi cerca sto al bar.