500. Mentre in tanti si gingillano con pensosi dibattiti sulla riforma elettorale, le primarie, la legge d’instabilità, i morti sui luoghi di lavoro al 17 ottobre erano 500.
Ma questo scandalo non mi pare figuri nell’agenda politica di governo e partiti.
Spero che quel terribile numero non sia aumentato mentre leggete queste righe, per saperlo cliccate su http://cadutisullavoro.blogspot.com sito guidato da Carlo Soricelli.

A come anagramma. La prescrizione = procrea silenzi.

B. come B. Con voce affaticata e cerone pallido, sporgendosi dalla lapide, ha dato sfogo alla sua rabbia minacciando il governo, la Magistratura, dichiarando quasi guerra alla Germania, avvertendo l’Europa che lui potrebbe decretarne la fine.
Intrepidi, in tanti dei suoi hanno calzato sul capo lo scolapasta (le zampe metalliche sporgenti del domestico utensile erano un chiaro cenno d’intesa e alleanza coi leghisti dall’elmo cornuto).
Nel frattempo, forse per affinare l’arte militare, B. si è recato in Kenia al “Lion in The Sun” che si finge un resort, ma in realtà è una segreta scuola di guerra dove un generale italiano, Flavio Briatolui, ha convocato, per istruire B., il famoso comandante keniota ‘Nkulo (ma può anche essere che si pronunci ‘Nkulò). Sia come sia, questi ha aperto la prima lezione al suo unico allievo col terribile grido di "Nenda kutomba!".
Che cosa precisamente significa? Studiate lo swahili e lo saprete.

Dolcetto o scherzetto? Pensate sia una frase giocosa e innocente? Quelle parole ricorrenti nella notte di Halloween – divenuta un’occasione consumistica per parodiare il mondo dell’occulto, del paranormale – contiene messaggi satanici. Ad affermarlo è un esorcista modenese, Don Ermes Macchioni allievo del più famoso esorcista padre Amorth  (un nome, un programma) che nella parrocchia di Sassuolo ha organizzato una contro festa per combattere la celebrazione del male. “Venite e portate i vostri bambini vestiti di bianco – ha detto il sacerdote ai suoi parrocchiani, – o meglio ancora travestiti da santi (… vista la data, s’immagina secondo la linea autunno-inverno). Proteggete i vostri figli quella notte, perché, pure a loro insaputa (… anche i bambini? no, questo è troppo!), gioirebbero e danzerebbero per quello che viene chiamato il Grande Cornuto”.
D’accordo. Li si protegga dal demonio, ma chi ci protegge da Don Ermes Macchioni?

Europa 7. Tutto quanto avvenuto intorno a quella tv potevamo risparmiarcelo. Bastava assegnare le frequenze che la televisione di Francesco Di Stefano meritava. Invece, c’era Rete 4 e la cosa non fu fatta. Potevamo risparmiarcelo in senso letterale perché il Tribunale Amministrativo del Lazio, ha stabilito che il Ministero per lo Sviluppo economico dovrà versare 1.500 euro al giorno a Europa 7 fin quando non riesce a trasmettere dove e come promesso. Non è finita, entro dicembre sapremo il rimborso totale (milionario in euro) per tutti gli anni d’insolvenza.
Pagherà Berlusconi? I suoi ministri? I sottosegretari? No, pagheremo noi con le nostre tasse.

Italia. Incerta e controversa l’etimologia. Solo ipotesi che poggiano su considerazioni estranee alla specifica ricostruzione linguistica del nome oppure riferite a tradizioni non dimostrate (come l'esistenza del re Italo) o poco verosimili (come la correlazione del nome con la vite).
Più ricca la fioritura di toponimi che da Italia traggono ispirazione; fra tutti preferisco, per aderenza storica a questi anni, la dizione ideata dallo scrittore Francesco Muzzioli: Pitalia.

Link. Amo le nuove tecnologie, ma certe volte lo scotto da pagare è alto.
A chi poi, come il sottoscritto, conduce un sito web, ne succedono di cose.
Esempio: vorrei imbracciare quel kalashnikov che non ho per rispondere a quanti propongono scambi di link. Poi c’è pure qualcuno che inizia la mail con uno screanzato “Ciao Membro”.
Che testa di socio! Ma se l’acchiappo gli faccio un socio così, ve lo giuro sulla socia dei miei soci!

Zoom. “Abuso d’ufficio a me?!” – esclamò l’inquisito – “A me, che in ufficio manco ci vado!”

Esco e chiudo. Se qualcuno mi cerca, sto al bar.