Ambo. I numeri
che seguono non sono ispirati a un sogno ma alla realtà.
Giocateli su tutte le ruote d’Italia.
90: il numero dei parlamentari inquisiti.
40: il numero dei loro avvocati eletti alla Camera e al Senato.
Se non vincete, non prendetevela con me, vorrà dire
che mentre mo’ state leggendo sono aumentati gli inquisiti,
da amnistiare.
Bonne chance!
Anagrammi. Meritevole iniziativa
de “La 7” che, unica tv in Italia, ha riferito
sul convegno dei movimenti dedicando all’occasione
una diretta da Firenze. Le altre Reti, pubbliche e private,
hanno dimenticato di annunciare la notizia, limitandosi,
successivamente, a qualche resoconto là algido, qui
ironico, lì sussiegosamente indifferente.
Nel corso della trasmissione, dallo studio commentavano l’assemblea
due tristanzuoli personaggi: Giuseppe Caldarola - direttore
de “L’Unità” fino alla chiusura
delle pubblicazioni (ma è incapace o jetta?) - e Renzo
Foa condirettore di “Liberal” (per la serie:
sono transfuga, ma tengo famiglia).
I due ne hanno dette di tutti i colori sui convegnisti trovandosi
d’accordo sul fatto che quelli lì erano suppergiù dei
mascalzoni.
Caldarola Giuseppe, s’è guadagnato la pagnotta
di deputato dalemista accusando di malafede Pardi & C,
ma non riuscendo a spiegare come mai il suo partito (DS)
non sia riuscito a fare in cinque anni di governo una legge
contro il conflitto d’interessi.
Povero Caldarola! Giustiziato da un anagramma del suo nome
- per sagacia del lupo - che del personaggio svela
le sue astuzie subdole. Ma, a differenza di ogni lupo che
si rispetti, anche parecchio fesse.
Foa, quella sera, fingendosi politologo, tentava di tenere
a bada la bestia che gli abbaiava nel petto; ad anagrammi
non se la passa meglio: frena zoo.
Andar per tombe. Visita di
Casini alla tomba di Craxi ad Hammamet.
La pietà per i defunti è un gesto apprezzabile,
un po’ meno se a farlo a certi defunti è un
alta carica dello Stato rendendo onore ad una persona condannata
in modo definitivo dallo stesso Stato. Questo turismo funebre,
per equità, dovrebbe essere praticato anche a beneficio
di altri nostri connazionali condannati in contumacia e morti
all’estero latitanti.
Il Ministero di Giustizia è pregato di fornire la
lista a Casini per nuove luttuose gite.
Fantasie orali. Chissà chi fu il primo. Anni
fa, un pubblicitario ideò come scena suggestiva di
spot e cartelloni stradali qualcuna che succhiava maliziosamente
non ricordo se un gelato o una caramella. L’avesse
mai fatto! Da allora è stato imitato a tutto spiano
ed oggi non c’è prodotto – anche non necessariamente
alimentare – che non sia promosso affidandosi ad ammiccanti
immagini di signore ingorde che assaporano allusivamente
questo e quello.
Quando mi fanno quella cosa lì, ormai mi distraggo…penso
a cucchiai di brodo…ai canditi della nonna…
Minority Report. Ebbene sì, sono d’accordo
con la proposta dei Cc del Racis (Raggruppamento Carabinieri
Investigazioni Scientifiche) i quali hanno proposto una banca
dati nazionale del Dna che consentirebbe di ridurre la quota
dei reati che rimangono oggi senza colpevoli. Tale archivio
consentirebbe, infatti, di acciuffare per tempo i malfattori.
Penso, ad esempio, che questa misura, qualora fosse stata
già attuata, avrebbe permesso d’identificare
tempestivamente quei dirigenti della Rai che dopo avere brutalizzato
le proprie reti in vicoli adiacenti al malfamato suburbio
mediaset e massacrato Radio 3, settimane fa, col favore delle
tenebre, hanno decapitato RaiLibro – ex RaiSatZoom – armati
di una spada excaliburina.
RaiLibro: una delle poche cose di cui l’azienda Rai
poteva ancora gloriarsi.
Zichi chi? Abbaglio o pressioni, sia come sia, il
Presidente Ciampi c’è cascato: ha fatto Cavaliere
del Lavoro Zichichi.
In un momento in cui più scienziati abbandonano l’Italia,
Zichichi Antonino purtroppo resta fra noi perché non
appartiene alla categoria (nonostante si sforzi di segnalarsi
come iscritto alla stessa). Sono state per l’occasione
pubblicate alcune righe – spesso poche e comprensibilmente
imbarazzate – sul suo curriculum; se ne volete sapere
di più, vi segnalo una esilarante nota di qualche
tempo fa del grande Piergiorgio Odifreddi dove leggerete
delle tante asinate di AZ, ragli che vanno appunto dalla
A alla Zeta: http://www.vialattea.net/odifreddi/index.html.
Esco e chiudo. Se qualcuno mi cerca sto al bar..
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