Questo mese Nadir ha invitato il videoartista Cosimo Terlizzi.
Sono nato il 30 maggio del 1973 a Bitonto, alle ore 7.30 sul tavolo della cucina.
In una casa in periferia, circondata da ulivi, lamiere, cavalli e cani.
E' molto probabile che l'ostetrica Lucia, quella che ha fatto nascere tutti i bambini del mio
quartiere, consigliò il tavolo perché era molto più comodo del letto.
Quando Lucia mi tirò fuori, mio padre passò di là puntuale come ogni mattina col suo camion del latte, suonò il clacson, ma mia madre per la prima volta non rispose.
L'ostetrica allora le urlò che ero nato e mio padre preso dall’emozione risalì sul camion e disse che passava dopo aver ultimato il giro delle vacche.
La mia pratica artistica si sviluppa attraverso l’uso di diversi media, dalla fotografia alla performance, al film. I miei soggetti sono spessoumani, parto dal singolo per arrivare al sociale; provo a trasformare momenti intimi in icone di importanza universale.
Uso spesso il ritratto come strumento d’indagine della nostra epoca. Sono affascinato dal contrasto del corpo umano con i suoi oggetti e come la natura risponde a questo rapporto; un mondo che l’umanità tende a trasformare a propria immagine e somiglianza.
My work evolves through the use of different media, from photography to performance, to film. My subjects are always human, and range from individuals to society ; I try to transform intimate moments into icons of universal meaning.
I often use the portrait as an instrument of investigation of our time. I’m fascinated by the contrast between human body and objects and see how nature responds to it; a world that humanity tends to create in his own image.
“Regina Irena Radmanovic” si inserisce in un progetto più ampio dal nome “INVENTARIO”, presentato a “Drodesera 08”, nasce come opera performativa.
Il video è un prodotto della performance, ma si svincola con una sua natura.
Il suono usato è un brano di Bach che per l’occasione ho accelerato per dare un idea di giocattolo rotto.
Ho pensato alla vestizione con prodotti di scarto usati per impachettare, dare forma o proteggere cose di uso quotidiano. Sono rifiuti che danno forma ad un vestito sofisticato dalle caratteristiche barocche. Con questo volevo far emergere l’aspetto seicentesco del nostro momento storico.
Questo video ha avuto la menzione speciale della Giuria alla sedicesima edizione del Festival “Videominuto 2008” diretto da Raffaele Gavarro.
“REGINA IRENA RADMANOVIC” di Cosimo Terlizzi
realizzato in collaborazione con Galleria Civica d'Arte Contemporanea di Monfalcone e Drodesera Centrale di Fies Dro.
Performer: Irena Radmanovic
Assistente: Damien Modolo
Durata: 1’00”
Anno di produzione: 2008
Nadir ringrazia Georg Breusch di Videominuto che ha reso possibile la realizzazione di questo numero.